
Il cielo era terso
la mattina di quel caldo luglio.
Sul pelo dell’acqua si era adagiato
un morbido strato di nebbiolina
che rendeva l’orizzonte più lontano di quanto fosse,
uniformando tutto il resto.
Una leggera brezza accarezzava la dura pietra
ormai da troppi venti scossa.
Sulla battigia una ragazza
ammirava il bel mare blu quando,
sorpresa da un curioso alito di vento,
voltò lo sguardo alle sue spalle
e non vide altro che la sua
bella TORRE .
testo di innocenzobarbera
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